Desideriamo realizzare il nuovo sito internet o il nostro e-commerce ma come possiamo capire se ciò che stiamo acquistando è effettivamente rapportato al nostro investimento?

Vorremmo essere di aiuto  con questa micro-guida espressa in domande  a chi desidera orientarsi in un panorama quanto mai attuale e vasto di agenzie, webdesigner, freelance, “cuggini” etc. (di seguito tutti riassunti in : “interlocutore”) e realizzare il proprio sito in modo un po’ più consapevole.

Quando ci si approccia all’acquisto di un prodotto digitale può essere molto difficile orientarsi: spesso un’azienda o un professionista che si occupano di tutt’altro non dispongono di elementi e competenze tecniche sufficienti per poter valutare la validità delle soluzioni proposte.

Ecco secondo noi cosa potrebbe essere utile sapere (anche in modo meno diretto :D):

1 – Cosa mi serve ?

2 – Cosa mi offri ?

3 – Come costruirai il mio e-commerce / sito ?

4 – Avrò dei risultati immediati ?

5 – Quanto costa ?

Il ventaglio dei servizi offerti e delle soluzioni tecniche è vastissimo, ma probabilmente una sportiva Ferrari non fa al caso nostro se dobbiamo trasportare pietre.

Un’osservazione banale ma fondamentale: il servizio ed il sito devono essere tagliati sulle nostre esigenze e sugli obbiettivi che desideriamo raggiungere. Capire questa proporzione è essenziale per determinare una forbice anche a livello di budget.

Un interlocutore dovrebbe partire da questa analisi che rappresenta le fondamenta di ogni buon progetto web e che evita di ritrovarci con un costoso, e poco utile, biglietto da visita. Non sempre ci occorre il “pacchetto completo”.

• Il sito può aiutarmi a raccogliere contatti ?
• A vendere di più?
• Potrebbe bastarmi una seria e continuativa attività social ?
• Una presenza sui principali marketplace? Etc.

Ovvero come capire se il mio interlocutore ha le idee chiare o solo un “buon venditore”.

E’ importante capire che in questo genere di prodotti non si acquista una pagina appiccicata in qualche angolo di Internet , ma una serie di competenze e servizi che possono fare la differenza nella nostra attività reale.  Al contrario, dovremmo fuggire come la peste colui che intende venderci semplicemente quella paginetta perché se anche la pagassimo due soldi probabilmente sarebbero buttati.

• casi di successo, portfolio, recensioni e referenze sono sempre una buona base di partenza per capire l’effettiva consistenza dei professionisti che abbiamo davanti: presuppongono esperienza, presenza sul mercato ed affidabilità. “Posso vedere qualche progetto che hai realizzato? Ne hai di simili a quello che farai a me ?”
•  servizi e risorse: qui secondo noi si gioca gran parte della partita in un mercato in cui le soluzioni standardizzate e precotte spesso la fanno da padrone. Il livello di studio del progetto e personalizzazione, il tipo di servizio, il tempo e la struttura che il professionista ci dedicheranno sono il vero valore aggiunto della comunicazione web che si concretizzerà nel sito e/o nell’e-commerce. Come ogni buon abito tagliato a misura, è probabile che raggiungerà il suo scopo. “Con chi devo parlare in ufficio? Chi segue il mio progetto ? Studiate voi la grafica appositamente per me? ”etc etc
•  la strategia: parola che talvolta assume connotati poco chiari, si ricollega al punto sopra e può fare la differenza fra un buon progetto ed uno fallimentare. E’ però la voce da valutare con più attenzione in un preventivo per la sua natura stessa imponderabile : occorre cercare di ricondurla a valori reali e tangibili per quanto possibile.

• “Che contenuti vi occorrono?”
• “Come comunichiamo la mia azienda / la mia attività?”
• “In che nicchia è meglio posizionarci ?
• “ Chi desideriamo raggiungere?”
• “Come li raggiungeremo?” etc etc.

S iti internet e piattaforme e-commerce ovviamente non sono tutte uguali sotto il profilo tecnico. Come ogni prodotto le soluzioni sono tante ed è spesso difficile stilare una classifica. Un buon professionista tuttavia sa che deve prestare attenzione ai “fondamentali” del mestiere:

• Velocità;
• Architettura: organizzazione razionale dei contenuti e dei link;
• Usabilità ed esperienza utente;
• Design ed Appeal grafico
• Pulizia del codice e “digeribilità” da parte dei motori di ricerca;
• Priorità dei dispositivi mobili,
• Facilità di modifica e di aggiornamento. …e molto altro

Di questi punti l’interlocutore non ve ne deve solo parlare:  sondare il terreno e chiedere come intende raggiungere questi obbiettivi e se quanto meno è orientato a raggiungerli è già una buona base di partenza per capire chi avete di fronte.

Internet è un luogo molto, molto affollato e come in un grande mare vi nuotano sia pesciolini che mastodontiche balene.

Quando si entra, la visibilità è il bene più conteso ed i pesci con cui ce la giochiamo sono appunto tanti e qualcuno anche bello grosso. Dobbiamo ricavarci il nostro spazio, scegliere con attenzione un ambito, una nicchia, in cui posizionarci e crescere in termini di comunicazione e visibilità instaurando una comunicazione con un nostro pubblico.

Ciò significa che anche se  il potenziale è vastissimo, i risultati  possono richiedere tempo, strategie attente ed investimenti. Questa è una consapevolezza che è necessario avere ed una risposta che mi potrei attendere da un professionista trasparente.

TLa risposta canonica nove volte su dieci è: “Dipende” –  Perché purtroppo è così, le variabili in gioco sono tante, i progetti se realizzati a misura sono spesso diversi fra loro ed è quindi difficile ricavare un “listino” standard. Tuttavia possono esserci approcci di ragionamento analoghi a quelli di altri settori di servizi:

• • Se mi chiedono 100 per un sito ma se prevedo su basi concrete di ricavarne a breve 400 l’investimento probabilmente vale il sacrificio;
  • Se vado da un medico/commercialista/o altro professionista non valido e spendo 10, non solo non ottengo alcun beneficio ma ho anche sprecato persino quel poco che ho speso.
  • Se tutti i miei competitor si muovono in una direzione digitale, restare indietro significa perdere mercato;

Capiamo quindi che se il progetto è ben tarato non avremo speso soldi ma fatto un investimento e che non sempre la via del risparmio è la più saggia da seguire. In quest’ottica “tanto” o “poco” diventano veramente due concetti relativi: il sito è un’immobilizzazione e un investimento sceglierlo di qualità ne garantisce l’efficacia e la durata in un mondo che sta massicciamente digitalizzando la propria economia.
Speriamo che queste nostre brevi riflessioni possano esservi di aiuto nel realizzare i vostri progetti di successo.

Chi è RedLab Digital Arts

Web per Passione: Redlab ha maturato grande esperienza nello sviluppo e promozione web per tutte le esigenze: siti internet ottimizzati e personalizzati, piattaforme e-commerce , ottimizzazione SEO e campagne PPC – può offrirti la soluzione digitale tagliata sulle tue esigenze di comunicazione.

RedLab Digital Arts  •  Gennaio 2021